Se ce n’è uno Giurassico Sequel che si appoggia alla brutalità, è The Misplaced World: Jurassic Park. La morte di Eddie Carr (Richard Schiff) è sia raccapricciante che sventrante, dopo che tiene eroicamente il trailer in atto per salvare Ian e Sarah dalla caduta, è strappato dal suo SUV da due rex T e strappato a metà come una bambola di pezzi. Dieter Stark’s è più lento ma non meno inquietante: separato dal gruppo, è perseguitato attraverso la giungla da compie che si allontanano da lui morso per morso fino a quando le sue urla svaniscono nel silenzio. Inoltre, il povero Peter Ludlow (Arliss Howard) viene trascinato nella penna Rex giovanile dall’adulto e lasciato malato, piagnucolando, dal bambino in quella che sembra più una sessione di allenamento che un’uccisione. Dove altri movie si allontanano dal gore, Il mondo perduto Lo fissa dritto, facendo sentire ogni morte guadagnata, brutale e indimenticabile.